giovedì 26 marzo 2009

Martina, ci ripensi.

Nella foto, il pessimo humor del senatore pidiellino.

Tempo fa the_frog vi aveva parlato della candidatura shock a Salerno della dottoressa Martina Castellana, nelle file del Popolo della Libertà. Lo shock non riguardava il fatto che un partito di (ex?)fascisti, celoduristi in verde e immorali moralisti della domenica, candidasse una donna transgender, ma che lei avesse accettato di mettere la propria faccia e il proprio impegno al sevizio di certe persone.
Ora la perplessità su questo strano sposalizio si ripresenta e più forte. Nel corso di una trasmissione su una tv locale, il candidato del PD Memoli ha infatti ricordato alla Castellana una ridicola manifestazione omofobica (nella foto), messa in scena due anni fa da un suo collega di partito, il senatore Paravia. Due militanti di Alleanza Nazionale, con pizzetto alla Italo Balbo e abito da sposa, celebravano un finto matrimonio omosessuale sotto il Comune di Salerno, per protestare contro la proposta, allora almeno in discussione, dei defunti DICO. Incalzata sull'argomento, la candidata del PDL ha ribadito il suo sdegno per quell'attacco, come già aveva fatto ai tempi della protesta. Vi riporto un estratto della replica del Senatore al dibattito, perchè non potrei descrivervi il personaggio meglio delle sue stesse parole:
«Si trattava di una manifestazione a sfondo goliardico organizzata dal gruppo di Azione Giovani. Non era irriguardosa verso i gay e le lesbiche, in quanto rispettiamo le tendenze sessuali di tutti. L'azione goliardica a cui ho partecipato andava invece contro l'adozione di provvedimenti legislativi in favore delle unioni di fatto, che nei primi disegni di legge si chiamarono Pacs, nei successivi Dico, ed infine Cus Cus, come il tradizionale piatto tunisino».
Certo il PD, con le sue Binetti e i suoi Rutelli, non è un esempio di virtù, in questo come in molti campi. Ma non arriva a questi livelli di rozzezza.
Perciò io vorrei sapere da Lei, signora Castellana, che dosaggio di Malox prende per riuscire a sopravvivere in quell'ambiente? Come riesce a chiedere voti a quel genere di elettori, per portarli, poi, a quel genere di colleghi? E non dica più, La prego, che considera quelle di cui sopra dichiarazioni e azioni a titolo personale. La riconoscenza per l'offerta di una poltrona non può essere tanto accecante.

3 commenti:

Silvia ha detto...

La foto sembra un fotomontaggio. Grottesca.

Giorgia ha detto...

se il mio partito facesse una manifestazione simile, riconsegnerei la tessera all'istante..non la capisco, davvero..

Silvia ha detto...

Money money money, must be funny, in a rich man's world (damit, io odio anche gli Abba!)