domenica 8 marzo 2009

Ortodossia

Nella foto, una scena a caso tratta da "Priscilla la regina del deserto", meraviglioso film australiano del 1994. Codesto film contiene un meraviglioso matrimonio di convenienza, a cui purtoppo non ho potuto fare "cattura immagine " perchè su mac non ho il programma adatto e pc, beh, siccome è un sordido pc non ne vuole sapere.
Lunedì mattina ho dovuto prendere i mezzi pubblici presto, molto presto, per raggiungere la cara, adorata segreteria di unimi, nella vana, vanissima speranza, che dopo tre anni di meticolose tasse universitarie versate, loro potessero restituirmi qualcosa. Per tenermi compagnia, e distrarmi dal gomito del tizio sedutomi accanto (il quale non aveva ben capito che, se sei raffreddato, non ha senso tenere il tuo fazzolettino in tasca, per estrarlo ogni minuto e rischiare ogni volta di colpire me, povera fanciulla, con gomitata sul naso. Tieniti in mano quel dannato fazzoletto, per Dio! ) Avevo i cari, beneamati, siano sempre lodati, giornali gratuiti. Una rapida scorsa alle notizie, e poi via, a cercar soddisfazione alla pagina delle lettere. E l'ho avuta, o se l'ho avuta!
E gay. Ed è mio marito.

In breve, la lettera racconta di una donna, quarantanni, sposata e con figlio. Sposata con un uomo gay, per all'appunto. Come mai? Perchè il marito, siccome i genitori insistevano, ha cercato una “donna alibi”. Perchè il marito, insomma, (cito testuale) “è gay, non praticante, ma profondamente gay.”
Dapprima mi ha ricordato moltissimo un libro che ho letto un paio di mesi fa,“ L'insegnate di astinenza sessuale”. Una delle storie, narrava appunto di un matrimonio di convenienza, fra un ex tossico poi cristiano rinato e una povera, simpatica ma non molto sveglia ragazza cattolica messa lì accanto a mera continenza dei suoi vecchi problemi.
Poi, fra una quasi gomitata sul naso e l'altra, mi sono chiesta, ma cos'è tutta sta storia dell'ortodossia gay? Come the_frog ha riportato nel post su improvvisamente l'inverno scorso, pare ci siano due modi d'essere gay: chi accetta cospargendosi il capo di cenere la triste condizione, e chi pratica, più o meno gioiosamente, la condizione. Nulla di nuovo, eh. La chiesa va da tempo predicando questa posizione, in maniera chiara ed esplicita, nelle sue comunicazioni ufficiali. Essere gay, noi tapini, ci è capitato. Godersi il fatto d'essere gay, è peccato. In parole povere: il sentimento d'affezione può anche essere accettato (noi tapini) ma fare sesso, no, quello proprio no. Quello male, ma-le, maaa- le. Ovvio, visto che non si producono bambini.
Ma non è nemmeno questo, quello che mi stupisce. È la quantità di tempo che persone non omosessuli passano a rimuginare sul sesso omosessuale. Non ce la fanno proprio a capire, che al di fuori del loro sistema, esista un altro, sistema. E non sto parlando, di ragazzini in preda a crisi ormonali, ma di persone che si ritengono più o meno autorevoli, che rilasciano dichiarazioni molto o poco intelligenti a giornali, che montano polemiche, che cantano canzoni cretine. Da “sono persone malate” a “ma io amo i gay!” “ai gay piace molto la moda” “oh, come mi fanno sesso le lesbiche” “ho molti amici gay, sono così sensibili” (e qui mi chiedo, ma quelli rozzi sono tutti amici miei?). Le parole, in particolare nell'ultimo periodo, si sprecano.
Tutte parole a vanvera, comunque. Meno chiacchericcio morboso sul sesso più diritti, graaaaaazie!

3 commenti:

Silvia ha detto...

Presente, in lizza per l'inferno!

Anonimo ha detto...

* premendo i tasti Comando+Maiuscola+3: viene catturato l'intero schermo e salvato in un file. Nel caso di più monitor, viene generato un file per ogni singolo monitor.
* premendo i tasti Comando+Maiuscola+4: viene catturata solo un'area rettangolare disegnata con il mouse. Premendo il tasto "spazio", il cursore del mouse assume l'icona di una fotocamera. In tal caso, è possibile catturare distintamente icone, menu e vari elementi. Gli elementi catturabili singolarmente si evidenziano al passaggio del cursore del mouse.

ah ah ah tu hai amici gay rozzi!!

Anonimo ha detto...

caro michele, grazie per l'informazioni sul mac. mi chiedo come tu faccia a sapere queste cose, visto che il tuo manuale di leopard l'ho (ancora)io.
non commento il tuo commento sui miei amici gay rozzi, maleducatone che non sei altro!

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