martedì 17 febbraio 2009

Mamma, voglio giocare con le bambole


E' tempo per me di tornare adolescente. Avendo io su per giù una ventina d'anni, l'adolescenza è localizzabile all'epoca d'oro in cui Buffy, the vampire slayer andava in onda tutti i pomeriggi su italia1, due puntate alla volta. Raramente io non ero lì davanti a godermi ogni scena in cui una Sarah Michelle Gellar adorabilmente sudata prendeva a pugni i cattivi, specialmente nel breve periodo in cui con (o contro di) lei c'era anche la signorina Dushku. Nel leggere l'intervista riportata da afterellen in cui la Dushku dichiara
So che durante Buffy c'erano un sacco di persone che spulciavano lo show, e tante desideravano che tra Buffy e Faith nascesse qualcosa.
ho annuito convinta, perchè io ero una di quelle. Colpita e affondata.
Quindi, quando ho scoperto che Joss Whedon aveva in programma un nuovo telefilm, con protagonista proprio Eliza Dushku, ho drizzato le orecchie. Peggio ancora quando sono uscite le foto promozionali della prima serie.Ad oggi, con in attivo la puntata pilota (uscita in America il 13 di Febbraio), posso dirmi decisamente innamorata. Grazie, Joss Whedon!
La dollhouse a cui si riferisce il titolo è in realtà un'organizzazione che, grazie ad una speciale tecnologia, cancella e risetta la memoria di alcune ragazze (bambole, appunto), tra cui Echo, il personaggio interpretato da Eliza Dushku. Lo scopo è quello di ottenere delle ragazze perfette per la richiesta del cliente (ovviamente ricchissimo), che si tratti di una spia, una accompagnatrice colta per una serata galante, o di una compagna per del sesso (come ci lasciano intendere le interviste del cast, le foto promozionali e la sigla).
Le somiglianze con Buffy sono numerose, dalla protagonista come personaggio femminile decisamente forte, alla figura paterna che le viene affiancata (osservatore in Buffy, addestratore in Dollhouse), all'organizzazione segreta (già in Buffy, quarta serie), alle scene d'azione. Si tratta comunque di un inizio che fa ben sperare, non fosse altro per i numerosi cambi di personalità (e di abbigliamento) di Echo.

4 commenti:

Marta ha detto...

sappiamo perchè ti piace, perchè ti ricorda video girl ai. Nerd!

Anonimo ha detto...

e poi l'idea è vagamente (detto con aria da "io ho visto Alias e tu no") simile ad ALIAS. vabbè lì lei era un spia e non le cancellavano la memoria (eccezion fatta per la pseudo farse.. ma non ovoglio dirti altro) ma l'idea del ruolo differente per ogni puntata già fu di J.J.

Silvia ha detto...

Ei ei, io HO visto Alias!

Marta ha detto...

lui non ha fa testo, ha una vera adorazione per jj abrams
etwas