martedì 7 aprile 2009

Tanto qui è legale


Nella foto: The_frog, Geco, Etwas.

Almeno a Milano oggi c'è il sole. No, perchè se avesse piovuto, come il giorno che siamo partite, tutto grigio tutto umido tutto vagamente deprimente, sarebbe stato ancora più difficile accettare che si, siamo tornate a casa. Siamo di nuovo in Italia, mon dieu.
In Spagna hanno le patatine all'aceto, Primark, pullman comodissimi,la margarina flora, una metropolitana veramente efficente, le tapas e le patatas bravas, starbucks.I locali gay sono tutti piccini e sempre pieni, e siamo state al Planet, come da foto.Disgraziatamente parlano lo spagnolo e si può fumare nei locali pubblici, tutti i materassi ma tutti cigolano, se sei vegetariana buona fortuna mangerai un sacco di patate, nei locali gay passano una buona quantità ( troppa) di musica spagnola, la coda per il Prado è infinta.
Siamo state a Madrid e siamo state a Chueca, abbiamo documentato il tutto con un bel po 'di foto, descrivere a parole l'atmosfera è difficile. Sapete quando si parla di tolleranza? Che è un termine fastidiosissimo, come si tollera una zanzara perchè si è solo troppo pigri per ucciderla. Ecco, qui sono andati oltre. Dai vecchietti per strada alle madri con prole, nessuno ha fatto caso a noi. Non per strada, non nei locali, non al supermecato, non a Madrid e nemmeno a Saragozza, che pare essere la città più cattolica di Spagna. Nes-su-no.
Poi torni a casa, e tua madre dopo averti detto ciao metti la valigia dietro ecco tutto bene il viaggio, ti chiede un po' preoccupata :ma qual'è quel locale dove vai sui navigli? No, perchè sabato notte c'è stata un'aggressione di stampo omofobico.
Welcome Home, indeed.


E' inutile che io scriva una patetica tirata su come dio abbia dimenticato i suoi figli, o come non abbia evitato la catastrofe in corso, o su quanto io sia dispiaciuta per la situazione. La situazione è drammaticamente sotto gli occhi di tutti. Nonostante questo sia un blog "a tema", non scrivere nemmeno due righe mi sembrava stridere. Passare direttamente a raccontare dell'articolo scemo di Glamour su sesso fra donne che ho letto all'aereoporto non sembrava la cosa giusta da fare. Legge di Hume, al solito.
Non dirò nemmeno, mando il mio conforto agli abitanti dell'Aquila. Sono sicura che gli farebbe piacere, ma in concreto non se ne ricava nulla. Piuttosto, sono sicura che ricaveranno qualcosa dai soldi che stavo risparmiando per comprarmi i sandali gladiator.

4 commenti:

Michele ha detto...

y como se suele decir "olè"

The Ant ha detto...

Bentornate bimbe!

Silvia ha detto...

Grazie! ^^

Anonimo ha detto...

che foto feeeeshioooon, donne! bentornate XD

ju