Nella foto, Emma Pillsbury, Glee
Non compravo Vanity Fair da un po', per due semplici motivi: il primo, è che devo fare economia (ciao ciao, abbonamento a Vogue!) il secondo, è che stava toccando i livelli dei giornali di gossip che mi leggo dalla parrucchiera, e per un euro e novanta alla settimana me ne privo volentieri.
Forse la copertina avrebbe dovuto dissuadermi (Morgan, ahahha, Morgan, Morgan capite? Una copertina e relativo cospiquo servizio per Morgan!), ma il tratto di metropolitana era ben lunghetto, quindi vada per Vanity Fair.
Continuo a pensare che un euro e novanta sia troppo e non credo lo ricomprerò, ma un paio di soddisfazioni le ho avute. In prima battuta, la rubrica delle lettere. Lettera uno, sensata e toccante, su un fastidioso episodio di bullismo subito da una coppia di donne (adulte loro e adulte il quarantenne cretino che le ha sbeffeggiate). Lettera due, fan di Katherine Moenning che reclama la copertina alla sua prediletta (che è anche giusto, la copertina la danno perfino a Morgan...) Il direttore dimostra di sapere chi sia la suddetta Shane ma resta evasivo.
Percorrendo le pagine: interessante articolo/intervista sulla Uaar; svariate pagine di pubblicità;intervista a Samantha Fox con immancabile domanda sul suo lesbismo ; intervista ad attore della tv (un certo Simone Corrente, distretto di polizia) che spiega perchè il suo personaggio non sia gay-gay ma solo bisessuale perché su canale 5, in prima serata, non tutti capirebbero; articolo sul un concorrente del grande Fratello inglese, tal Gerry, che ha scritto un libro di consigli per fanciulle in quanto dietro a ogni grande donna c'è un amico gay; poi ci sono pagine di moda con vestiti brutti ma molto costosi e così arriviamo alla rubrica di Mina, la quale non ha perso un grammo della sua spocchia.
No, mi sa che non lo ricompro proprio. Un euro e novanta = un bagel e perfino quaranta centesimi di resto.
Non compravo Vanity Fair da un po', per due semplici motivi: il primo, è che devo fare economia (ciao ciao, abbonamento a Vogue!) il secondo, è che stava toccando i livelli dei giornali di gossip che mi leggo dalla parrucchiera, e per un euro e novanta alla settimana me ne privo volentieri.
Forse la copertina avrebbe dovuto dissuadermi (Morgan, ahahha, Morgan, Morgan capite? Una copertina e relativo cospiquo servizio per Morgan!), ma il tratto di metropolitana era ben lunghetto, quindi vada per Vanity Fair.
Continuo a pensare che un euro e novanta sia troppo e non credo lo ricomprerò, ma un paio di soddisfazioni le ho avute. In prima battuta, la rubrica delle lettere. Lettera uno, sensata e toccante, su un fastidioso episodio di bullismo subito da una coppia di donne (adulte loro e adulte il quarantenne cretino che le ha sbeffeggiate). Lettera due, fan di Katherine Moenning che reclama la copertina alla sua prediletta (che è anche giusto, la copertina la danno perfino a Morgan...) Il direttore dimostra di sapere chi sia la suddetta Shane ma resta evasivo.
Percorrendo le pagine: interessante articolo/intervista sulla Uaar; svariate pagine di pubblicità;intervista a Samantha Fox con immancabile domanda sul suo lesbismo ; intervista ad attore della tv (un certo Simone Corrente, distretto di polizia) che spiega perchè il suo personaggio non sia gay-gay ma solo bisessuale perché su canale 5, in prima serata, non tutti capirebbero; articolo sul un concorrente del grande Fratello inglese, tal Gerry, che ha scritto un libro di consigli per fanciulle in quanto dietro a ogni grande donna c'è un amico gay; poi ci sono pagine di moda con vestiti brutti ma molto costosi e così arriviamo alla rubrica di Mina, la quale non ha perso un grammo della sua spocchia.
No, mi sa che non lo ricompro proprio. Un euro e novanta = un bagel e perfino quaranta centesimi di resto.
4 commenti:
dai,te lo passerò io vogue :)
Vanity fair é uscito dai miei acquisti tempo addietro,ma vedo che peggiora sempre più...
In bocca al lupo per domani cmq :)
I bagels non mi piacciono... però direi che ci sta una Repubblica con ben 90 centesimi di resto! :D
nooo, bagels! eresia!
"...spiega perchè il suo personaggio non sia gay-gay ma solo bisessuale perché su canale 5, in prima serata, non tutti capirebbero."
Questa è davvero geniale!!!
Posta un commento