venerdì 19 marzo 2010

Il voto gay alle regionali di fine marzo


Non è che voglia sempre dimostrare qualcosa. Stavolta è capitato, davvero. Quando ho cercato la lista dei candidati lgbt alle prossime elezioni regionali del 28 e 29 marzo, avevo tutta l'intenzione di riportarvi l'informazione di servizio così, senza tirare l'acqua al mio mulino, sulla sponda sinistra del torrente. Non amo dire ve l'avevo detto (che fesseria, a chi non piace?), ma non è colpa mia se tutti i 23 candidati rainbow, comprese le due candidate transgender, una in Puglia e una in Liguria, appartengono a liste di sinistra o assimilabili (leggi Idv e Pd). Con buona pace dei propositi suicidi di Vladimir Luxuria, Pdl e Lega ci dimostrano ancora una volta di non essere e non voler essere i nostri interlocutori, figurarsi i nostri portavoce. E ancora una volta ce ne faremo una ragione, cari signori. Ora bando alle ciance ed ecco la lista:

Per il Lazio:
Cristiana Alicata – PD
Saverio Aversa – Sinistra e Libertà (SeL)
Sergio Rovasio – Lista Bonino Pannella

Per la Lombardia:
Franco Grillini – Idv
Aldo Gufanti – Lista Bonino Pannella
Luca Piva – Lista Bonino Pannella
Francesco Poirè – Lista Bonino Pannella
Gabriele Strazio – SeL

Per la Toscana:
Michele Di Gregorio – Lista Bonino Pannella

Per il Piemonte:
Enzo Cucco – Lista Bonino Pannella

Per la Puglia:
Roberto Mancuso – Lista Bonino Pannella
Luana Ricci – “La sinistra e l’ambiente”
Nichi Vendola – candidato a governatore per SeL
Michele Bellomo -- Capolista a Bari Rifondazione-Verdi

Per la Calabria:
Riccardo Cristiano – Lista Bonino Pannella – Calabria
Marco Marchese – Lista Bonino Pannella – Calabria

Per la Liguria:
Valentina Canepa – Verdi
Francesco Zanardi – Lista Bonino Pannella

Per l'Emilia romagna:
Franco Grillini – Capolista Idv
Paola Montermini – Lista Bonino Pannella
Chiara Bonora – Lista Bonino Pannella

Per il Veneto:
Alessandro Zan – Capolista SeL

Per le Marche:
Pietro Dini – SeL, circoscrizione Pesaro

Quanto alle amministrative, Bernardo Lattanzi della lista Bonino Pannella è candidato nelle liste provinciali per Massa carrara in Toscana, mentre Daniel N. Casagrande per il Comune di Venezia con Idv.
Per saperne di più su alcuni nomi, due righe le trovate qui.
Il voto lgbt sarà possibile in dieci regioni su tredici, escluse solo l'Umbria, la Campania e la Basilicata.
L'egemonia dei radicali è un dato di fatto, non posso non essere felice della loro scelta, nonostante le divergenze con la Bonino su molte altre questioni che esulano da quelle lgbt. Ma questo è un blog a tematica lesbica e va bene così.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

precisazione: la lista bonino pannella in Lombardia non è stata ammessa
F.

Giorgia ha detto...

grazie!

Anonimo ha detto...

DICHIARAZIONE DI VOTO

Ok. Bonino sissignore. Altroché.

Ma sono dilaniata tra:
- la stima personale che ho per Cristiana Alicata (che milita in un partito degno nemmeno d'essere nominato - vedi pure recentissime dichiarazioni di Bersani sul matrimonio esteso pure a noi);
- la nulla conoscenza che ho di Saverio Aversa (ma la voglia di rafforzare la posizione di SeL qui in regione e più in generale sulla scena nazionale);
- la TOTALE coincidenza di vedute (sulle questioni GLBT) con Sergio Rovasio (che però fa a cazzotti con le enormi divergenze che ho con i radicali su almeno un paio di 'questioncine' di poco conto... e.g. le loro posizioni liberiste e pro-Israele... a-hem!).

Morale: per tornare a commentare sul vostro FAVOLOSISSIMO blog ho scelto un commento chilometrico e problematico...

Suggerimenti per me? :o(

The Ant

Giorgia ha detto...

purtroppo non conosco i 3 candidati e nessuno di questi è il mio partito perciò non posso darti nessun suggerimento circostanziato..