mercoledì 9 marzo 2011

Era meglio tacere



Fonte: Mos Informa.

Adinolfi, PD:

Sulla sua pagina Facebook Mario Adinolfi ha scritto mercoledì mattina: «ragiono sulla questione dei figli, sul matrimonio omosessuale e le conseguenti genitorialità “inventate” contro ogni legge di natura, e mi continuo a chiedere perché venga considerata tanto “de sinistra” l’artificialità di rapporti generati solo per soddisfare un egoismo…è più di sinistra considerare il diritto di ogni bambino a avere una madre e un padre, non due che si possono stufare della “macchina nuova”». Tra i commenti poi scrive: «e poi, co’ ‘sta storia degli orfanotrofi…ma per fare del bene a un bambino orfa
no, sicuri che il modo migliore sia travestirsi da papà e mamma quando si è Gino e Gabriele? I bambini orfani si possono amare concretamente anche senza inventarsi una finta genitorialità contro natura». E ancora:«meglio avere persone che ti vogliono bene davvero, rispetto a quelle che si devono travestire da mamme per farlo». Abbandonando la “discussione”, senza rispondere a chi gli fa notare che un figlio come desiderio egoistico non è una prerogativa delle coppie omosessuali, ribadisce: «il problema è che il tema dei figli è il tema serio per eccellenza, ne va della cultura complessiva del contesto sociale in cui si agisce, non si può ragionare su schemi stereotipati, tipo: se sei di sinistra è figo dire che è normale per i gay avere figli, senza ragionare sul tipo di schema sociale che questa affermazione induce, dove persino l’ultimo baluardo di sacralità into
ccabile (il neonato, il bambino) viene ridotto a puro oggetto che soddisfa un egoismo».

Sono davvero senza parole.

Nella speranza di risollevarsi l'umore:
per la rubrica Lesbiche con un bell'accento ammetto di aver ceduto a Coronary street, dopo averne letto e sentito ovunque nel web (qui ad esempio Afterellen). Si tratta della soap opera inglese più seguita e più duratura (va in onda su ITV, in prima serata, dal 1960), che recentemente ha introdotto una relazione fra due giovani protagoniste, Sophie e Sian (con un accento più marcato di quello di Skins, si fa fatica a crederlo). La storia è ovviamente allungata e diluita come Soap Opera comanda, ma è recuperabile in un pratico riassunto in quattro parti su youtube (ci si può davvero fidare delle lesbiche: qualunque, e dico qualunque, film o telefilm o soap abbia una trama o sottotrama lesbica si trova su youtube adeguatamente tagliato e montato per liberarsi del superfluo).
Devo anche ammettere che ha il suo perché, oltre alle fasi e controfasi d'obbligo (confusione / drama / autocoscienza / drama / scoperta dei genitori / drama / coming out con gli amici / drama / etc ), e poi parliamo di soap opera, il che vuol dire vecchi, casalinghe, etc.

17 commenti:

Barbara ha detto...

Il prossimo che mi parla di "centro-sinistra in Italia" lo fiondo. La destra inglese bacchetta i cristiani inglesi sull'omofobia (che rispetto a quelli italiani sono uno zucchero) e la sinistra in Italia eccola qua. Perché Adinolfi parla, ma gli altri non sono meglio visto che tacciono.

(PS morale non risollevato, per fortuna sono all'aeroporto)

Marta ha detto...

comunque alla fine sono le solite affermazioni (banali e scontate) sulla natura umana di qui, la natura umana di là, contro la natura umana e le leggi di natura...
aria fritta. nemmeno esiste la natura umana, pare strano che qualcuno riesca ad andarci contro/ assecondarla
pare comunque che nel pd qualcuno si sia mosso per chiederne l'espulsione, sarà

Marie ha detto...

«e poi, co’ ‘sta storia degli orfanotrofi…ma per fare del bene a un bambino orfano, sicuri che il modo migliore sia travestirsi da papà e mamma quando si è Gino e Gabriele? I bambini orfani si possono amare concretamente anche senza inventarsi una finta genitorialità contro natura».

ma frasi che non hanno un senso che sia uno. Bah.

Anonimo ha detto...

ciao.
io vorrei capire perchè alcuni argomenti
esulano dalla logica e fanno perdere la testa anche solo a
sentirli nominare...
io sono un medico e per deformazione professionale sono abituata a basare le mie convinzioni sulle evidenze scientifiche; un esempio fra mille: a nessuno verrebbe in mente di sostenere per sue convinzioni personali la tesi che l'aspirina fa bene allo stomaco perchè si sa da anni che non è così grazie a studi scientifici (e verrebbe preso per pazzo..).quindi mi chiedo perchè non si possa tenere nella stessa considerazione la ormai abbondante letteratura
sulla omogenitorialità e smetterla di parlare come se le
opinioni personali da trogloditi ignoranti contassero di più delle evidenze sperimentali.
grazie per il blog, è divertente e interessante.
cristina

Anonimo ha detto...

saranno sempre le stesse banalità sull'essere contro natura, ma il problema è che la gente ci crede! In italia la gente non legge, in media non cè una grande cultura, quindi è facilmente condizinabile. Poi secondo me il problema degli italiani è che le condizioni di lavoro non sono un gran ché, la qualità della vita nemmeno, in un clima così come va un popolo a evolversi?! E poi le persone che ricoprono ruoli importanti sono tutte vecchie! Ci credo che siamo indietro rispetto gli altri paesi. MK

Marta ha detto...

@ MK no aspetta non sto dicendo che siccome sono le solite banalità non vale la pena di confutarle. solo che gli argomenti che vanno ad usare sono sempre gli stessi, banali, usurati, e privi di validità.
perchè, difatto, non ci sono argomenti di carattere scientifico per opporsi alle famiglie omogenitoriali. e allora tirano sempre fuori la "natura umana", che è un po' come tirare fuori dal cassetto l'ippogrifo, sicuramente fa scena ma a validità dell'argomentazione stiamo a zero.
poi, proprio come hai detto tu siccome il livello culturale è sempre più basso, la gente ci crede.
anche perchè l'argomentazione della natura umana viene riproposta da chiunque, per altro spacciandolo per buon senso comune, quando in realtà è un dato di fede. per la chiesa esiste la natura umana, è codificata e delineata in un certo modo. e secondo quel disegno, noi siamo chiaramente contro natura. dopo di che, grazie a dyo, chiesa una cosa scienza un'altra.
quindi dovrebbero proprio smetterla di romperci le palle, sti sedicenti tuttologi.
ormai per "natura umana" ha lo stesso valore di un "sei faaaalsa, sei solo qui per le telecaaaamere!" urlato a uomini e donne

@ Cristina grazie per i complimenti : )

Marta ha detto...

per altro: le leggi di natura hanno carattere meramente descrittivo, mentre sono quelle dello stato ad essere prescrittive. dedurre le leggi dello stato dalla natura (a meno che, ancora una volta, non ci si rifaccia al disegno divino, e in quel caso non vale nemmeno la pena di inziare la discussione) è sbagliato, è insensato, è incivile, va contro ogni logica
scemo d'un adinolfi.

Anonimo ha detto...

concordo Etwas!
Occorre controbattere sempre contro tutta questa ignoranza e presunzione!
a me Barbara mi ha convinta ad andare a Brighton...
Il problema è che l'inglese parlato dagli americani lo capisco abbastanza,ma l'inglese inglese proprio no! Ma voi ragazze come fate a capirlo? troncano tutte le parole!
sui video di Coronary Street non c'ho capito niente! Ma devo dire che le attrici sono brave e poi gli attori non sono belli, quindi mi sembra molto più realistico.
Ma invece di pagare il canone rai non sarebbe meglio pagarlo alla tv inglese?!
MK

Silvia ha detto...

MK, ci si impegna e ci si allena, io mi sono resa conto che non capivo gli inglesi qualche anno fa e mi sono "costretta" a guardare film e telefilm inglesi per un annetto, prima con e poi senza sottotitoli. Ci si fa l'orecchio :)

Anonimo ha detto...

grazie mille the frog!
sicuramente seguirò il tuo consiglio!
mi sa che Coronation Street è la prima soap che seguirò nella mia vita..
C'è una ragazza che mette i link ai video sul suo canale youtube.

http://www.youtube.com/user/SophieSianFan#g/c/519F2A1861E16BC5

Parole_alate ha detto...

http://www.asca.it/news-CROCIFISSO__GRAZIANO_(PD)__PER_FORTUNA_C_E__UN_GIUDICE_A_ROMA-998851-ORA-.html

Scusa l'occupazione abusiva di spazio, ma appena ho letto questa notizia mi sono venuti in mente i vostri "era meglio tacere".
Grazie, PD...

Barbara ha detto...

Ah vedo che la discussione è continuata!

1) grazie per avermi fatto scoprire l'ippogrifo (nel senso che non sapevo cosa fosse)

2) l'inglese britannico non lo capiscono nemmeno gli inglesi, sul serio! Ma il punto di questo paese è che anche se non capisci tutto e non capisci bene ti vogliono bene lo stesso. E in ogni caso dopo un po' ci si fa l'orecchio, io in pochi mesi ho fatto grandi progressi.

3) A Brighton a maggio c'è il Fringe Festival, prendere nota http://www.brightonfestivalfringe.org.uk/

Dai, su, fate le valige. Cosa aspettate, che Adinolfi riapra bocca?

Silvia ha detto...

@ Barbara: pensavamo più a giugno, maggio è un mese scomodo per diverse ragioni.. sarai ancora lì? :)

Barbara ha detto...

Sarò ancora qui?!??! Ci ho pensato per sei anni, quando parto, qual è il posto migliore, etc. Una volta fatte le valige ero proprio convinta. In particolare all'inizio di questo mese ho firmato un contratto d'affitto di 12 mesi, ma ne firmerò molti altri. E mi sono arredata tutta la stanzetta come a Roma!!! Insomma sono a casa. E' cambiato solo l'esterno della stanzetta... il mondo esterno (!)

Peccato che non ce la facciate per maggio, c'era anche la prima mondiale del muro delle vulve http://goo.gl/7jD1

Marta ha detto...

purtroppo a maggio non si può fare perchè i calendari di laurea sono infimi e lunghissimi. pensavamo di venire giugno perchè ci sono i concerti di Morrissey (ovviamente non sono a Londra, ah! ci toccherà fare una scampagnata. a tal proposto, tu sai nulla della ridente cittadina di york?)
mi pare di aver letto su themostcake che al fringe proietteranno gigola. mi mordo le mani

Barbara ha detto...

cioè, per dire, ieri sono stata a sentire Peter Tatchell (http://en.wikipedia.org/wiki/Peter_Tatchell): uno spettacolo vivente.

Di York non so quasi niente, so che la visitano in molti (anche io ci sono stata un paio di volte in passato) ma nei miei ricordi non spicca per nessun motivo in particolare.

Che bello che venite a giugno, per quanto tempo pensate di fermarvi? Ok magari è una domanda prematura.

Marta ha detto...

@ barbara
a giugno c'è l'europride a roma e questo ostacola un po' la gita in inghilterra, per questioni di soldi e tempo.
insomma, questa gita nella perfida albione continua a slittare