giovedì 24 marzo 2011

Dream on




La canzone che da il titolo al post è questa qui.
La foto del post è presa da qui.

Io credo di volermi male. Non solo leggo libri di sedicenti cardinali per quell'incubo quotidiano che è la mia tesi magistrale, ma cerco pure la parola "lesbica" on line. Non su google ( ne ho timore) ma sui siti dei giornali femminili. Oggi sono capitata sul blog di Grazia e dopo aver letto un articolo intelligente (questo) mi son detta "ma si,dai, proviamo a cercare lesbiche!" Brava scema.
Forse dovrei farne una rubrica perenne: x ha detto questo, ma si può?
Ed ecco a voi cosa han detto oggi gli x di Grazia sulle lesbiche
Forse non è colpa mia, o del mio supposto masochismo. Forse in questo mio peregrinare da un sito all'altro, da un giornaletto all'altro, cerco solo una conferma, un barlume di speranza, un articolo sensato. La possibilità che, per una volta, l'argomento non venga trattato come fenomeno da baraccone ,fenomeno mediatico, pericolose attentatrici al concetto di famiglia, bizzarra fantasia sessuale di turno, sinonimo di poco femminile/poco aggraziata.
Forse, ogni tanto, sarebbe bello ci trattassero come persone (odio questa parola, la odio) così come che so, raccontano la storia di z che ha fatto questo e poi quello e poi era anche eterosessuale.
Dream on, dream on

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