lunedì 31 agosto 2009

Can you tell me how to be.... lesbionic?

Nel caso guardiate Weeds, questo post contiene un piiiccolo spoiler

Oggi è lunedì, nuova settimana, nuovo mese. Io mi sono perfino alzata presto per studiare, riprenderò la palestra, smetterò di pasteggiare a yogurt, comprerò un modem ethernet al mac. A fresh start, insomma. Accantoniamo dunque per un' po, almeno per un pochino, i post intrisi di politica della scorsa settimana, facciamo le lesbiche disincantate, e parliamo di Weeds.
Dal primo post su Weeds ad oggi sono passati diversi viaggi in treno ed alcuni in aereo, che mi han consentito di scalare serie su serie la lunga lista di puntate, e mettermi in pari con la programmazione americana. La sottonota di lesbismo presente in Weeds non se è mai andata, ed oltre all'evoluzione di Isabelle (sempre cinica, sempre lesbica, sempre meravigliosa), il lesbo chic ha contagiato anche la sua perfida, adorabile, mammina.
Tempo fa (parecchio) avevo letto su Vanity Fair un articoletto che spiegava, fatti alla mano, quando e perchè vengono inseriti personaggi lesbo nelle serie televisive. La serie in questione era Grey's anatomy, e grazie all'articoletto ho potuto apprendere che - il personaggio viene inserito previa analisi di marketing b- i personaggi restano monitorati dal marketing, che ne decide vita morte e miracoli c- tali personaggi vengono inseriti prettamente in show con audience femminile d- generalmente a serie ben inoltrata, nel mese di febbraio e in maniera assai cauta.
Bene, sicchè non è febbraio, posso pensare che la nuova avventura di Celia in donna city sia assolutamente gratuita e non voglia indurmi ad usare American Express come carta di credito, ma solo un'altro, squisito espediente narrativo. Dai baci saffici di una tredicenne al surreale dialogo figlia lesbica navigata/mamma lesbica in erba secondo me questo telefilm (meraviglioso a prescindere ) delinea il miglior quadro possibile di una lesbica. Si, anche meglio di L word.

11 commenti:

Vio ha detto...

Etwas, ti prego, per le prossime volte, avvisami attraverso qualsiasi mezzo di comunicazione a tua disposizione che il post appena inserito include spoiler di un telefilm del quale mi trovo agli inizi della seconda serie!..sigh sob!!...comunque davvero un gran bel telefilm, grazie per il consiglio!

ps: perchè smettere di pasteggiare a yogurt? lo yogurt fa bene!

Marta ha detto...

ho certato di rendere il più "neutro" possibile per non spoilerare!
lo metto ora, scusami Vio!
perchè mangiavo solo yogurt. e patate bollite

Vio ha detto...

Graaazie! comunque se continuo di questo passo mi metterò in frettissima al pari con gli States!

Barbara ha detto...

Dove si vede? Su sky? Su Internet? Scusate se la domanda è stupida ma non ho TV dal terzo anno di università (una decina di anni fa).

Marta ha detto...

internet, ma non in streaming. o almeno, io non lo vedo così, magari si trova anche in quella maniera.
che facoltà hai fatto?

Vio ha detto...

io lo vedo in streaming!

Barbara ha detto...

Cosa ho studiato all'università? La laurea di base in statistica sociale ma poi ho fatto un dottorato multidisciplinare tra sociologia ed economia. Specifico perché quando nomino la parola "statistica" tutti pensano che lavoro coi numeri e invece mi occupo di tutt'altro. Nel mio ambiente sono nota per essere "troppo filosofica" (nonché fessa e incapace di non fare sempre cose nuove). Non mi piace il mio ambiente di lavoro. Mi piace il lavoro ma non l'ambiente.

Va beh sto chiacchierando... ma questo weeds, fatemi capire, la storyline lesbo appare solo nell'ultima (quinta? Sesta?) serie?

Marta ha detto...

"Nel mio ambiente sono nota per essere "troppo filosofica" "
infatti io leggendo i post del tuo blog pensavo avessi fatto filosofia.

in weeds per le prime 5 serie solo un persaggio è lesbica (ma è la figlia di uno dei protagonisti, resta sempre un po defilata), nella quinta serie si scopre lesbica anche sua madre. i rimandi alla "cultura lesbica"(chiamiamola così, va) sono però sempre presenti. è da vedere a prescidere, per il suo humor impagabile che nelle serie italiane scarseggia assai

Barbara ha detto...

In realtà il mio vero interesse è la teologia :) Nel senso che vedo un legame tra il fatto che la CCAR (a differenza dei protestanti, che si salvano solo con la fede) non accetta la predestinazione (alla salvezza) e pretende le buone opere con la mentalità "ricattabile quindi controllabile" che va tanto di moda in Italia. Si tende a proteggere le schifezze, a volere il potere di essere gli unici da cui dipende la salvezza degli altri. Così come secoli fa la CC si è rifiutata di perdere il potere di "salvare" personalmente le persone, con la confessione e l'indicazione di buone opere. Questi sono fatti teologici che hanno una ripercussione diretta sulla vita sociale e culturale.
I paesi si vede bene quando si sviluppano: quando, o per riforma religiosa o per forza laica si oppongono frontalmente alla CCAR.

Va beh, basta... non mi so trattenere.

Mmh... non so se sarò così paziente da passarmi tutte e 4 le serie prima di vedere la quinta! Vedi... il problema degli spoiler ;) La storia di Phyllis su TLW è stato uno dei punti alti, secondo me. E poi c'è l'aspetto personale: ho sempre pensato che mia madre fosse una lesbica inconsapevole / repressa. Sarebbe fantastico se un giorno si rendesse conto e mi chiedesse i DVD di TLW. Anche perché ci riparleremmo. Ma non succederà.

Marta ha detto...

le puntate di Weeds durano in media 25 minuti, senza nemmeno accorgertene ne inzi una e ei già a fine serie.
sono d'accordo per Phyllis, almeno L Word si sdoganava un po dai clichè che metteva in circolo da anni,
e concordo, assolutamente, con la riflessione sulla chiesa

Barbara ha detto...

Che ne pensate dei progetti "eredi" di The L Word? http://bbefani.blogspot.com/2009/09/l-word-is-dead-long-live-l-word.html