Parlando di "Citizen Gay" dissi che era difficile recensire, o anche solo riassumere un libro del genere, perchè mi ricordava tanto i cari tomi universitari: notizie da assimilare, e riutilizzare al momento giusto. Questa volta l'università mi è venuta incontro, e per la sessione autunnale mi ha assegnato il libro di cui sopra. Libro che, devo ammetere, non è di facile lettura. Ma vi renderà imbattibili in caso di dibattiti sui diritti dei gay, e sulla millantata natura umana. La quale (mi spiace cattolici, ma è così) non esiste. L'hanno "scoperto" nel 1740, e noi siamo ancora qui a discutere se l'omosessualità sia o meno contro qualcosa che, semplicemente, non esiste. Essere gay è contro i folletti, le fate e il baubau? Stessa cosa
Qui una recensione un po' meno caotica e più esplicativa
Qui una recensione un po' meno caotica e più esplicativa
Nessun commento:
Posta un commento