sabato 31 ottobre 2009

When night is falling

La recensione del week end questa settimana non poteva essere dedicata ad altro: When Night is Falling, uscito nel 1995, ci era sfuggito per anni, ma dietro caldo consiglio è stato finalmente visionato ed inserito nella lista, almeno la mia, di film a tema preferiti.
I motivi sono svariati. Il lieto fine è sicuramente il primo. Ci serviva, in fondo, un po' di respiro. Qualche risata qua e là anche, serviva. L'attrice che interpreta Petra, che dire..grazie! Bella la scena di sesso alternata all'esibizione sincronizzata delle trapeziste. Ricorda un po' la metafora dei pattinatori sul ghiaccio in Casomai. E poi non poteva non piacermi un film in cui un'aspirante cappellana di un istituto cattolico si converte alla nostra parrocchia.
Non so se lo rivedrò, ma almeno una volta, voi, fatelo.

16 commenti:

Roberta D. ha detto...

appena visto. mi è piaciuto. ciau:)*

Giorgia ha detto...

ciao! stavo cercando di capire se fossi tu (grazie avatar uguale su facebook) e ho visto il blog in spagnolo..figo, riesco a capire quasi tutto grazie ad un erasmus non mio!

Roberta D. ha detto...

=) come avrai notato è il blog del mio corso di spagnolo, ci scrivono pure i miei colleghi, niente di troppo entusiasmante...
Però sono un po' offtopic. Per riprendere l'argomento, mi sa che mi scarico la colonna sonora del film!

Vio' ha detto...

No Robi non aveva notato, gliel'ho dovuto spiegare io! ;p

indyeuge ha detto...

Da acuta critica cinematografica, che ne pensi della 'lesboscena' (perdona il neologismo) nella sequenza iniziale di Femme Fatale (Brian De Palma, 2002)?

estratto:

http://www.youtube.com/watch?v=VXQ_wa4OpwI

Giorgia ha detto...

mah..da acuta critica cinematografica che non ne capisce niente di film perchè giudica a sentimento, ti dirò che l'estratto non mi dice granchè..forse la "lesboscena" è troppo inframezzata dalle scene d'azione sul furto per potermi coinvolgere..o diciamo che mi aspetto un po' di passione dalle scene di sesso e non l'ho trovata in questa

Giorgia ha detto...

ps: forse coinvolge di più tagliuzzata così:
http://www.youtube.com/watch?v=z9sg3z2Kch4&feature=related

Barbara ha detto...

Io adoro il contrasto tra l'atmosfera giocosa e surreale del circo e il mondo grigio e filosofico dell'istituto religioso. Due modi completamente diversi di essere / vivere fuori dal mondo. Diversissimi, ma entrambi fuori dal mondo.

Poi mi piace il tipo di circo in sé, e adoro i personaggi secondari. Timothy penso che sia il mio personaggio maschile preferito del cinema di tutti i tempi... quando parla dell'offerta del circo di San Francisco e dice "and to me, this is, O.K."... e in generale, adoro il suo modo di parlare melodioso ("right now I am occupied").

Altre cose che mi piacciono, oltre a quelle "classiche" del lieto fine, della "conversione religiosa", della scena di sesso rosso bordeaux con trapezisti, sono la scena in cui lui sapeva la verità e non la fa parlare, non le fa pronunciare la parola, e se ne va dicendo "you are what you say, Camille. So be careful when you say"; e quando lei sta tornando in macchina e pensa a come spiegare la situazione a lui, e pensa di dirle, riferendosi a Petra, "she answers my wordless questions".

Faccio veramente fatica a trovare difetti a questo film, quindi se qualcuno glieli trova fatemi sapere.

Giorgia ha detto...

' la scena in cui lui sapeva la verità e non la fa parlare, non le fa pronunciare la parola, e se ne va dicendo "you are what you say, Camille. So be careful when you say"; e quando lei sta tornando in macchina e pensa a come spiegare la situazione a lui, e pensa di dirle, riferendosi a Petra, "she answers my wordless questions". '

Vero, bellissime!

Barbara ha detto...

Errata Corrige: Martin dice "you are what you say you are, Camille", non "you are what you say, Camille".

Altro tema percorso in maniera interessante secondo me è l'omofobia interiorizzata: Camille vuole continuare a frequentare Petra ma nello stesso tempo si vergogna di lei (la scena pietosa con il reverendo) e sente il bisogno di sentirsi diversa e superiore "don't 'people like you' have friends?". Belle le reazioni di Petra "what would we do as friends?" e "are you hiding me? What am I, your dirty little secret?" e anche bello il modo in cui Camille "si rifà" con l'intervista di lavoro, che Martin interpreta come un sabotaggio.

Non sarà il film più bello della storia ma tra quelli a tema faccio fatica a trovarne uno migliore.

indyeuge ha detto...

Uff, cheppalle! Il video è censurato da yt.

Cmq quello che volevo porre e non ho esplicitato era questo: "E' il solito film di un regista guardone maschio"? ;)

Barbara ha detto...

Ma no! La regista è lesbica dichiaratissima e ha anche un bellissimo sito web! http://www.patriciarozema.com/main.html

La sua ragazza (Lesley Barber) ha composto la colonna sonora che a me è piaciuta molto (pure quella...).

Marta ha detto...

@ indyeuge:
un uccellino mi ha detto che sarai in quel di casa bovisa, domenica. se vuoi ti lascio lì il film e lesbo pulp, così ti fai un'overdose di lesbismo tutta in una volta

Giorgia ha detto...

@ indyeuge: scusa, rispondo solo ora perchè credevo che Barbara si riferisse a Femme Fatale e non al film del post. Mi sembrava strano infatti che la scena di you tube che hai linkato fosse opera di una lesbica! (sono rimasta a corto di pregiudizi devo dire..)
Io in realtà ci ho visto un po' l'occhio maschile, ma è stata una sensazione mia, ripeto, non ne capisco niente e sono pure bacchettona! Per non contare il fatto che alcune scene di The L Word sono su quella linea lì e la regista è lesbica! :)

Barbara ha detto...

ah... sì, scusate la mancanza di attenzione e se mi sono fiondata in difesa di WNIF :P ;)

cloe ha detto...

film stupendo.. sono alla terza visione e ancora non mi stanca.. Petra è una dea!
bacioni e grazie per avermelo fatto conoscere