martedì 8 dicembre 2009

This joke isn't funny anymore


Non è per Wally, santo cielo; potrebbe anche essere una ragazza. Cioè, se fosse stata una ragazza, magari una del mio dorm avrebbe passato l'estate a dipingere scenari per qualche compagnia teatrale, o visitato il Galles in bicletta. O magari avrebbe affittato una stanza a New York e si sarebbe messa a lavorare per un'agenzia pubblicitaria o per un giornale. Si tratta di tutti quanti. Tutto quello che la gente fa è così...non so: non sbagliato,no. Neppure stupido, e nemmeno meschino. Solo così insignificante, così minuscolo così... deprimente. E il peggio è che se ti metti a fare il bohémien o qualche altra stranezza del genere, sei conformista lo stesso, come tutti gli altri. Solo in modo diverso. Mi sento così strana. Forse sto diventando matta. Forse lo sono già.

J. D. Salinger, Franny e Zooey

Un modo molto verboso e poetico per dire che noi si chiude per un po'. This joke isn't funny anymore, per l'appunto.

23 commenti:

Parole_alate ha detto...

Chiaramente avete il diritto di fare quel che volete di questo spazio, però... perchè?

Come, "che differenza fa"? Fa la differenza che fanno tutti gli spazi di discussione... non si cambia certo il mondo da qui, da internet, però qualche idea e qualche riflessione viene fuori. Spesso.

Massimo rispetto per la vostra scelta, ragazze, ma mi mancherà tanto, questo blog.

Barbara ha detto...

Ho capito. Beh, un po' di differenza la fa. Magari non è tangibile, non è visibile, non è percepibile. Ma le differenze importanti di solito sono fatte da milioni di piccole differenze infinitesimali, messe insieme.

E tutto ciò non è affatto uno scherzo; ma è anche vero che nel fare le cose, anche quelle serie, bisogna sempre divertirsi, almeno un po', se no vengono male. E allora forse si perde anche quel fondamentale infinitesimo.

Beh, da parte mia posso dire che starò a vedere quello che succede! Anche le pause sono sacrosante. Buona pausa e a presto (spero)!

Marta ha detto...

abbiamo deciso di prenderci una pausa proprio per evitare di chiudere. col fatto che ci siamo costrette a postare tutti i giorni, non è più stato divertente, ed è diventato piuttosto sterile. quando abbiamo aperto pensavamo che gli argomenti di cui parlare sarebbero stati infiniti, e invece ogni tanto mi sono ritrovata a spulciare "city" da capo a piedi cercando qualcosa che andasse bene.
io gli voglio bene, a blog. tanto. per questo penso sia meglio lasciarlo in stand- by per un po, per lasciare che le cose si rasserenino. le altre due, pressapoco, la pensano alla stessa maniera. chi verte di più per la chiusura e chi invece tende alla pausa.io non riesco ad immaginarmi a non averlo più, ma in questo periodo non ho davvero testa

LaVero ha detto...

non chiudete. non chiudete.
saro' stupida ma leggendovi mi sento meno sola :)
il vostro e' il primo blog che controllo ogni giorno, mi piace l'intelligenza e gli spunti per la riflessione.
non c'e' bisogno di postare ogni giorno anche se ad ogni nuovo post c'e' sempre un sospiro di sollievo

per fortuna ci siete voi ragazze!

scusate lo sfogo. brutto periodo di incomprensioni soprattutto con etero :(

mi staro' autoghettizzando?

Barbara ha detto...

Se posso chiedere, perché avete deciso di aggiornare tutti i giorni? Ci sono tanti blog interessanti che vengono aggiornati in maniera piuttosto irregolare. Capisco che uno possa perdere visite ma aggiornare solo quando vi va, senza che diventi un peso o un "dovere", mi sembra infinitamente più saggio che chiudere. Just my two cents.

The Ant ha detto...

Io vi aspetterò.


Prendetevi TUTTO il tempo che volete: non cambia il fatto che un sacco di cose lette e/o scritte su questo blog mi hanno cambiato un pezzettino di vita. Compreso il mio (lento, lentissimo) percorso verso il mio rifiuto della carne (nel senso di cibo, tutto il resto no, eh?!).

Vi abbraccio tutte, con tutto l'affetto possibile.

Silvia ha detto...

Massì che non lo chiudiamo, abbiamo solo bisogno di un po' d'aria...

Anonimo ha detto...

Buon pomeriggio ragazze. Il vostro è il primo e unico blog che leggo, e non lo dico per piaggeria. L’ho trovato per caso quest’estate cercando notizie su “But I'm a cheerleader” e mi ha colpito il vostro modo di scrivere, la scelta degli argomenti, il modo in cui ci elucubrate su. E, non da meno, il vostro senso dell’ironia. Sembra banale, ma sovente siete state promotrici di miei personali riflessioni, ed a volte argomento di disamina con alcune mie amicizie. Non sono un’ appassionata del web, per cui non so se nella dietrologia di un blog ci sia l’obbligo della quotidianità. Da quel che deduco però, dai commenti precedenti al mio, pare per l’appunto che non sia così. Indi, se mi posso permettere, dilazionate i post nel tempo ma non chiudete. Siete davvero una valida piccola compagnia.

Valeria

Anonimo ha detto...

Purtroppo anche le cose più belle, trasformate in un lavoro, diventano un peso.

Prendetevi tempo,ma davvero, ve lo consiglio: non fate diventare questo blog un lavoro. Scrivete quando volete, quando una notizia vi fa scattare la lampadina.

Io vi aspetto per leggervi di nuovo (non commento mai, ma ci sono sempre!).

Buona vacanza

Ila-m

Anonimo ha detto...

l'ultima spenga la luce
:)
Fra

jessyshane ha detto...

Mi unisco all'appello di tutte le altre!!! Non chiudete! Anche io ho un blog (personale) e a volte mi sento come se "dovessi" postare qualcosa perché "sono passati 3 giorni dall'ultima volta". Secondo me, bisogna non cadere in questa trappola; in fondo è molto meglio la qualità che la quantità, e mi riferisco sia ai posts, sia ai visitatori. Buona pausa (e buone feste)!

Marta ha detto...

non ricordo come è iniziata la storia d'aggiornare tutti giorni, probabilmente per darci un minimo di ordine e molto ancor più probabilmente perchè io e Silvia abbiamo una vera fissa per l'organizzazione. Sulla carta infondo era anche una buona idea, perchè in tre venivano due post alla settimana, ma poi è finita l'estate e riniziata la routine, e quindi siamo impazzite.
comunque non si chiude, questo è certo.
vero e barbara, se mi spedite delle patatine all'aceto mi rimetto anche a postare prima!
grazie a tutte dei complimenti, finita la sessione d'esame riondineremo le idee

Michela ha detto...

Buona pausa!
vi faccio comunque i complimenti per l'intelligenza e l'interesse che versate nei vostri post!è stato tutto detto nei commenti precedenti, quindi, buona (laiche) feste a tutte voi.

Barbara ha detto...

Eh eh oggi ho rivisto le walkers salt & vinegar dopo tanto tempo e sono pronta a fare scorta. Fammi sapere (prima possibile, considera che riparto domenica) quantità e formato e cercherò di fartele avere (spedendole da qua o dall'Italia). Il tutto anche se non riposti a breve, pensa come sono buona! ;)

Tra l'altro ho scoperto che neanche il Belgio ce l'ha! Bisognerebbe fondare un network multilaterale di paesi privi di walkers crisps...

Marta ha detto...

ooooh! grazie! mi commuovo!!! mi basta un pacchetto, anche piccino!!! ti mando il mio indirizzo via mail?

Marta ha detto...

più che altro: mi sa che abbiamo un po di problemi con la moderazione dei commenti, perchè il commento che mi hai lasciato ieri sera a me è apparso solo oggi nel pomeriggio. se mi mandi una mail a allthebeautyoulleverneed@yahoo.com
ti do lì il mio indirizzo
( e dire che avevo promesso a me stessa, basta cibo insalubre!)

l'altro inquilino ha detto...

gorgonzola e noci. e saresti a dieta.

Marta ha detto...

dai che sembra istigazione all'annoressia!

Barbara ha detto...

Le povere Walkers sono un po' sgualcite perché la RyanAir mi ha costretta a ficcare tutto nello zaino... appena ho un attimo spedisco.

GORGONZOLA E NOCI??? Un'altra delle mie cose preferitissime... ma una rubrica alimentare no, eh?? ok ok non è il momento giusto per tali proposte... buona pausa... (!)

Marta ha detto...

io lo odio blogger e il suo posticiparmi i commenti! si, mangiavo gorgonzola e noci aspettando che l'omino della pizza mi portasse la pizza, e l'altro inquilino sostiene che queste non dovrebbero essere le abitudine alimentari di chi vuole perdere 2 kg...

Arta ha detto...

sarebbe un peccato se chiudeste...non credo siate tenute ad aggiornare il blog tutti i giorni, ma non so quanto conti detto da una che va sul suo uno volta al mese (perchè assolutamente referenziale e perchè subito dopo aver postato mi prende lo sconforto, ma è un'altra storia)

da voi ho studiato un po' di ironia e autoironia, anche se non sono ancora pronta ad applicarla

The Ant ha detto...

La proposta di Barbara (una rubrica alimentare) mi trova favorevolissima.
Come prendere una lesbica per la gola (lezioni di cucina in 'n' mosse)

:D

Ciao!

Marta ha detto...

si, non è una cattiva idea. dopotutto in una delle mie primissime uscite con Silvia fu un pranzo a casa mia... ed entrambe amiamo cucinare.
si può fare. per quanto sarebbe meat free..