mercoledì 18 maggio 2011

Ancora una volta è un no

Fonte: gaynews24.
Foto presa qui.

La giornata mondiale contro l'omofobia è arrivata e se n'è andata, portando via con se le parole di Napolitano sulla situazione dei gay in Italia. Quello che rimane oggi la bocciatura alla proposta di legge di Anna Paola Concia sull'omofobia, sconfitta alla camera con 26 voti contrari e 17 favorevoli, e il commento del ministro Mara Carfagna, che prende le distanze della maggioranza dichiarando che è stata persa un'occasione, che il testo era buono e di stampo europeo, dal momento che prevedeva aggravanti per i reati commessi a scopo discriminatorio e non nominava esplicitamente l'omofobia. Eppure in tanti hanno avuto da ridire, come Carolina Lussana della Lega Nord che si lamenta che non sia stata presa in considerazione l'aggravante per "diversa opinione politica o calcistica", o l'Udc, che tramite la Santolini si è dichiarato non contrario pregiudizialmente ma relativamente al testo specifico, che "fa acqua".
Insomma, i soliti voti, le solite dichiarazioni, le stesse amarezze.

3 commenti:

Barbara ha detto...

il testo era buono perché non nominava esplicitamente l'omofobia
Cioè? Dove sarebbe la bontà nel non nominare esplicitamente l'omofobia? Nel fatto che il clero può dire cose omofobe rimanendo non perseguibile?

l'aggravante per "diversa opinione politica o calcistica"
interessante che l'opinione degli omofobi è paragonata a una qualsiasi opinione politica o calcistica, mentre l'omosessualità alla zoofilia, necrofilia e pedofilia (vedi ultima votazione di un testo simile).

Marta ha detto...

son cretini, punto. son cretini.

Silvia ha detto...

non si può neanche commentare