venerdì 23 dicembre 2011

How to be a dyke, lesson two: femme, femme, femme!



Sottotitolo strappalarime cum citazione: i am a human and i need to be loved, just like everybody else does.
Sapete, quando ho scritto questo post io ho mentito. Io non ce l'ho quel physique du role lì, non ho la faccia adatta.La settimana passata il capo supremo mi ha detto che sembro una miniatura degli anni '20. Non credo d'avere questa faccia qui, ma dopo esser stata paragonata anche a Coraline non mi stupisco più di nulla. Per farla breve, non possiedo di certo la tanto fantomatica faccia da lesbica. Anzi, potrei tranquillamente esserne considerata l'antitesi. E' per questo che scrivo questo post, care amiche. L'alternativa per spiccare fra i papaveri alti alti alti non è fingervi un papavero, ma vestirvi da peonie. Al bando i termini medi tanto cari all'ermeneutica: esasperate, esasperate, esasperate!
Dalla punta dei capelli arrotolata in bigodini alla punta dei piedi laccata di rosso, femme-femme-femme!

Una femme che possiamo trovare ovunque nonostante i dubbi talenti, Amber Heard:



How to dress like a femme, versione esasperata e stereotipata da somministrarvi a piccole dosi. (immagini da Polyvore, con l'ausilio di control k, la mia scorciatoia da tastiera preferita)



Punto primo: la gonna. Non una minigonna, non robetta di jeans raffazzonata e inguinale, ma una bella gonna la ginocchio, ampia, magari a pieghe, magari con una bella stampa floreale, ancor meglio in pizzo. Se loro avevano la canottiera come totem, voi avete la gonna. Chiaro e semplice.



Cose da abbinare alla gonna: twin-set alla Bree van de Kamp, bluse di seta, in pizzo, camicie con maniche arrotondate, peter pan collar come se piovessero.




Meglio della gonna, meglio di qualsiasi camicietta in pizzo: vestiti. vita segnata, gonna ampia, tessuti sopracitati. Lunghezza al ginocchio, che siete signorine bene.



Accessori: lapalissiano, tacchi. Concesse le ballerine, Audrey insegna. Borsette piccine picciò, rossetti rosso fuoco, leziosi cappelli e ancor più leziosi gioielli, fiocchi., sorriso a trentadue denti.Portasigarette, nel caso di vizio.
Uscite e splendete, peonie!


E ricordate:
 

Prossima (ed ultima) puntata, il connubio: Tomboy femme.
E nel frattempo, Buon Natale!




7 commenti:

LaVero ha detto...

red lipstick. check.
midi skirts. check.
peter pan collar. check

non porto i tacchi perche' non ci so camminare.

Io ho provato ad essere piu' boyish ma a parte le converse e le felpe con il cappuccio...I just love dresses. Ecco perche' quando esco dall'armadio per la milionesima volta con il conoscente di turno mi sento dire. Ma tu? Non l'avrei mai detto. Non sembri lesbica. E che palle.

Femme visibility now!

Silvia ha detto...

Diciamolo: femme si è anche molto più belle. Purtroppo non tutte se lo possono permettere

LaVero ha detto...

mmm...non saprei, io sono sempre stata attratta da tomboys. quelle senza fianchi a cui gli skinny stanno alla perfezione : )

Silvia ha detto...

mhh, mi sa che è la vecchia questione del capello liscio / capello riccio

Mary ha detto...

Ora me la spieghi la questione del capello liscio / capello riccio!

ilaus81 ha detto...

Aspetto con ansia il capitolo tomboy, mi sa ;)

Silvia ha detto...

è il principio secondo cui chi ha i capelli ricci li vorrebbe lisci e viceversa :)