lunedì 5 dicembre 2011

Quelle due

Immagine presa qui.

Mi devo confessare. 
Alcuni di voi sanno che ho tenuto per tanti anni (e in città diverse) un poster di Audrey Hepburn sulla parete, un'immagine tratta da Colazione da Tiffany di dimensioni davvero mastodontiche, una posa che ho anche replicato più volte, divertita, in fotografie più o meno amatoriali. 
Ebbene: io Colazione da Tiffany non l'ho mai visto. A dispetto del poster che ha abitato la mia parete (e che ora riposa educatamente ripiegato), a dispetto della mia passione per il cinema classico americano, a dispetto anche della più semplice curiosità. E dire che ce l'ho lì, non ho proprio scuse.
La prima volta che ho visto la signora in movimento è stato solo qualche settimana fa, in Quelle due (titolo originale The children's hour), film del 1961 di William Wyler (regista di Ben-Hur e Vacanze Romane). 
Il film racconta la storia di Karen e Martha, che dirigono una scuola privata femminile, la cui vita viene sconvolta quando una loro studentessa, per vendicarsi di una punizione, mette in giro la voce che tra le due ci sia più di una semplice amicizia. Nonostante Karen sia in procinto di sposare Joe, suo fidanzato da lungo tempo, l'accusa di omosessualità si diffonde velocemente nel paese e le studentesse vengono ritirate dalla scuola. 
Benché i termini gay o omosessuale (men che mai lesbica) non vengano mai pronunciati, il film è più esplicito di molte pellicole anche successive a livello temporale, coraggio probabilmente giustificato dalla condanna morale che si stende dal principio sulla vicenda e sull'effetto distruttivo che la sola accusa comporta sulla vita delle due donne. 
Rimane comunque sorprendente che nel 1961 sia stato girato un film simile, che parla in qualche modo di omosessualità e racconta le reazioni ostili di una società non troppo lontana da noi. 
Quelle due è, oltretutto, veramente ben fatto. Se avete dimestichezza con le tecniche e i tempi del cinema classico, non potrà che piacervi.

5 commenti:

Giorgia ha detto...

sesi una bregungia...

Michele ha detto...

shame on you!

Mary ha detto...

Sorvolando sul fatto che non hai ancora visto Colazione... aggiunto alla lista!
La descrizione mi ha fatto venire in mente un altro film, che ho visto da poco e mi ha lasciata inquietata: che mi dite di L'educazione fisica delle fanciulle?

Giorgia ha detto...

L'educazione fisica delle fanciulle è probabilmente il film che ho odiato di più in assoluto. Ingannata da un trailer che faceva subodorare solo la sottotrama lesbica e non la violenza gratuita, ho passato buona parte del tempo al cinema a tapparmi le orecchie con gli occhi chiusi, cantando una canzone ad altissimo volume nella mia testa per coprire una scena in particolare, ma con scarsi risultati. Mi auguro che Quelle Due abbia in comune con questo solo l'ambientazione in un collegio e la tematica, perché vorrei vederlo!

Mary ha detto...

Quelle due non l'ho visto (ma lo farò), mi è venuto in mente L'educazione fisica solo per il fatto delle "calunnie" etc. Io l'ho guardato sperando di capirci un po' più del libro di Wedekind, ma, sì, potevo risparmiarmelo. Anche perché secondo me non centrava poi molto il punto di Mine-haha.