mercoledì 6 ottobre 2010

Era meglio tacere


Non sono proprio sicura che questa dichiarazione vada sotto "era meglio tacere". Dopotutto non è una gargantuesca cazzata, o una presa di posizione particolarmente omofobica. E' una frase superficiale, banale, di quelle che una qualsiasi sciura maria dello spettacolo può rilasciare ad una rivista. Però, quando la suddetta "sciura maria" viene presentata dalla suddetta rivista come colta, laureata, "speciale" nel suo essere fuori dal giro delle rifatte/raccomandate/incapaci, allora forse assume una valenza differente.
Chiara Francini, attrice, e come ci tiene a sottolineare ogni tre righe vanity fair, laureata in lettere con una tesi in ermeneutica:

Insomma, Francini, direi che non ha motivo di lamentarsi. Tra l'altro, in maschi contro femmine so che un ruolo, come dire, scandaloso...
Non è scandaloso. Al massimo, malizioso.Interpreto una lesbica che vive con Nicolas vaporidis e, a un certo punto, ci innamoriamo entrambi della stessa ragazza: Sarah Felberbaum. C'è anche il bacio saffico, lo si vede el trailer, ma niente di terribile.

Ecco, è il mio dentino del giudizio che sta crescendo avvelenato o questa è una frase che da una laureata in ermeneutica non possiamo proprio accettare?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

La gente purtroppo non pensa mai alle parole che usa o a quello che dice..alle volte è involontario, ma da una le cui parole finiscono su giornali e televisioni, e che tutto il mondo ascolta o legge, laureata o meno, si pretende che dia peso a ciò che le esce dalla bocca..perchè c'è qualcuno che un peso glielo dà..
Giulia

Parole_alate ha detto...

Eheheheh! Quando ho letto il titolo del post pensavo che alludessi alla cretinata di Mara di un paio di giorni fa, ma è bello vedere che ne dicono così tante che non si riesce a tenere loro dietro...