venerdì 29 ottobre 2010
Make it better, make it worse
mercoledì 27 ottobre 2010
Groundbreaking

Cercando (a vuoto) la replica di Gianni vattimo a Buttuglione (era una replica molto sensata e interessante), sono invece incappata in questa notizia. Indovinate un po'? C'è una lesbica al grande fratello!
lunedì 25 ottobre 2010
You're looking very Shane today

Photo credit: dorothy surrenders
Comunque: scene di sesso nelle camere mortuarie a parte, non può che saltare all'occhio l'ovvio: hey Frankie, you're looking very Shane today. Così tanto very Shane today che forse c'è da considerarlo un tributo (anche se Ruta Gedmintas prima di divenire Shane era un'allampanata femminuccia), piuttosto che un'imitazione.
Digressione: la scorsa settimana ero a Berlino. Sapete quella battuta per cui è difficile distinguere una lesbica da una tedesca e viceversa? E' vera.Parecchie ragazze tedesche, magari anche a loro malgrado, incarnano perfettamente lo stereotipo della lesbica (no, e non sto parlando di calze e birkenstock). Un po' come la povera Kristen Stewart: magari non sarà una lesbica, sta di fatto che ci assomiglia proprio. E sta di fatto che Frankie assomiglia proprio a Shane. E quindi mi chiedo: hanno abbigliato Frankie a quel modo perchè rassomigliasse Shane, (in quanto personaggio) o hanno scelto quel particolare codice perchè è questo, in termine di marketing più ampio "quello che vogliamo"?
E intanto wikihow ci insegna come essere una lesbica di ogni ordine e grado.
PS: oggi è venticinque ottobre, giornata nazionale dello sbattezzo
venerdì 15 ottobre 2010
Lip service

The frog sostiene che quando qualcosa (film/ libri/ vestiti/ cibo/ blog/ musica ) non incontra il mio gusto io diventi una petulante ed aggressiva rompipalle prionta a demolire il soggetto in questione, con un cipiglio assolutamente non necessario e gratuito . Ed è vero! Mi piace fare la signorina Rottermaier ogni tanto. E' sautare. Non puoi limitarti a dire x non mi piace, bisogna argomentare l'affermazione. E quando x oltre a non piacermi mi irrata pure, x sarà dissezionato per dimostrare come x si meriti d'essere accantonato in un posto buio dove le cose noiose vanno accantonate.
Lip service non ha incontrato il mio gusto.
Perchè è scontato. Perchè sono tutti gay, fanno cose gay, parlano solo di cose gay, non c'è trama perchè, sostanzialmente, il grande torrente ggggay che percorre lip service trascina i personaggi impedendogli di uscire dai clichè che L Word ha settato anni fa. C'è Shane, ci sono le ragazzine che Shane si scopa, c'è la ragazza a cui Shane ha spezzato il cuore ma che in fondo ancora ama, ci sono le amiche di Shane e le relazioni delle amiche di Shane, le ex ragazze delle amiche di Shane and so on.
Però hanno l'accento inglese.
mercoledì 13 ottobre 2010
Live long and prosper

E la settimana dopo c'è stato il nobel, con tutto l'inevitabile (?) codazzo di polemiche da parte della chiesa bla bla (esempi vari), e poi la decisione del tribunale di Firenze in merito alla legge 40.
Generico interesse per la bioetica a parte, ogni volta che sento parlare di fecondazione assistita io non posso fare a meno di pensare a Veronica ed Eva, alla loro bambina, e a come, non molto lontano da qui, avvenga "l'impossibile".
Live Long and Prosper
martedì 12 ottobre 2010
L'Australia

Dalla nostra inviata in Australia, una terra dove in negozi ti vengono incontro quando vuoi dimostrare a tutti tutta la tua lesbicità. Non ti devi neanche rasare i capelli, insomma.
(ciao Fra, ci manchi tanto!)
giovedì 7 ottobre 2010
Era meglio tacere

Fonte: queerblog
Monsignor Fisichella ha detto che la bestemmia di Berlusconi in chiosa alla barzelletta su Rosi Bindi andava contestualizzata. Dopo che la Bindi gli ha gentilmente risposto, egli ha ribattuto così:
Rosy Bindi senza conoscere il mio giudizio sulla barzelletta di Berlusconi e come agisco in queste situazioni, mi ha criticato in modo maldestro, giudicandomi un relativista che deroga al secondo comandamento per difendere i potenti! Non le rispondo per serietà. Certo, avendo buona memoria, mi sorgono tre domande: è peggio dire un’insulsa barzelletta condita da un’imprecazione, o presentare una legge contro la famiglia e pro nozze gay? Salvare la vita di Eluana o preferire l’eutanasia? Migliorare la legge sull’aborto o favorire la Ru486? Da vescovo sono turbato se vedo le pecorelle smarrirsi nei meandri dell’interesse politico, ignorando l’abc della morale cattolica
Ma che cazzo?
mercoledì 6 ottobre 2010
Era meglio tacere

Chiara Francini, attrice, e come ci tiene a sottolineare ogni tre righe vanity fair, laureata in lettere con una tesi in ermeneutica:
Insomma, Francini, direi che non ha motivo di lamentarsi. Tra l'altro, in maschi contro femmine so che un ruolo, come dire, scandaloso...
Non è scandaloso. Al massimo, malizioso.Interpreto una lesbica che vive con Nicolas vaporidis e, a un certo punto, ci innamoriamo entrambi della stessa ragazza: Sarah Felberbaum. C'è anche il bacio saffico, lo si vede el trailer, ma niente di terribile.
Ecco, è il mio dentino del giudizio che sta crescendo avvelenato o questa è una frase che da una laureata in ermeneutica non possiamo proprio accettare?